Il progetto “Siamo Tutti noi”, promosso e sostenuto da Otto per Mille Valdese, ha come obiettivo la promozione di politiche di accoglienza ed integrazione a favore di rifugiati e migranti e promuove delle attività di ACCOMPAGNAMENTO che vogliono migliorare  e favorire  lo sviluppo di legami sociali, come vedremo.

Ma prima qualche aggiornamento sul problema immigrazione:

lo sapevate che la distribuzione nazionale dei cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti mostra che la prima città per numero di presenze è Milano, che accoglie circa il 12%?

–  negli ultimi anni assistiamo a una trasformazione dei flussi migratori che mostra una forte riduzione degli ingressi per motivi di lavoro, un aumento dei ricongiungimenti familiari, degli ingressi legati alla richiesta di una forma di protezione ed una progressiva stabilizzazione dei migranti di più antico insediamento;

–   la distribuzione territoriale della popolazione non comunitaria non è omogenea: il Nord accoglie il maggior numero di cittadini non comunitari (61,8%) e dall’analisi delle residenze emerge il primato di Milano con circa 12 abitanti ogni 100 provenienti da fuori Europa, mostrandoci come la distribuzione è legata anche a fattori attrattivi dei diversi territori.

I bisogni identificati sono anche il frutto della nostra esperienza: come ben sapete, la nostra associazione di volontariato, in attività dal lontano 1979 ha lo scopo di lavorare a favore di persone vulnerabili e a rischio di isolamento sociale, anche mediante la creazione di un Centro di Accoglienza e di appartamenti protetti che hanno accolto circa 1000 persone. Negli anni la risposta proposta sul tema dell’accoglienza ha sempre cercato di adeguarsi ai bisogni emergenti indirizzandosi verso l’accoglienza di giovani stranieri che in questi 40 anni ha visto un incremento di provenienza extra europea o di rifugiati intorno al 70%.

E’ doveroso ricordare che la nostra Associazione è inserita in un contesto sociale dove esistono diverse realtà attente a farsi carico delle situazioni difficili che esistono nel quartiere. Tra queste la Parrocchia San Martino in Villapizzone, molto attiva nel tessuto locale che intercetta circa 7500 abitanti del quartiere.

Ma tornando al tema iniziale: ACCOMPAGNAMENTO , cosa intendiamo con questa parola?

Intendiamo promuovere delle azioni che possano creare reti, relazioni, legami che possano sempre di più dare autonomia ai nostri ospiti.

Per spiegarvi meglio , vi raccontiamo una piccola storia legata al nostro “signor Effe”:

Il Signor Effe deve andare ad un colloquio …. uno degli educatori della nostra équipe socio educativa lo accompagna (in due si affronta tutto meglio!!) . Per l’occasione si mette in ghingheri … “perché , per certe cose, dobbiamo essere anche belli”   – dice.

La settimana successiva il signor Effe ha un appuntamento medico: il nostro accompagnamento non è solo un supporto ed un sostegno burocratico, ma significa anche prendere lo stesso mezzo (rispettando le distanze!!) per andare insieme dal dottore ed usare il tempo insieme fuori dalle mura di casa per consolidare la relazione, che è fatta anche di sorrisi e di gare a chi conosce meglio Milano!